I riflessi arcaici sono movimenti involontari che si possono osservare nell'utero dalle prime settimane e nel neonato rispondendo alle informazioni sensoriali ricevute dai neuroni. Dopo la loro comparsa, ognuno di questi riflessi ha una fase di attivazione più o meno lunga, quindi di integrazione. Alla nascita, tutte le parti del cervello del bambino sono al loro posto, ma non sono ancora pienamente funzionanti. Devono essere stabilite connessioni tra le sue diverse parti: è attraverso i movimenti riflessivi del corpo che le fibre nervose saranno in grado di sviluppare e formare una rete di comunicazione tra tutte le parti del suo sistema nervoso. La naturale e spontanea ripetizione di sequenze di movimento specifiche della prima infanzia permette la progressiva integrazione dei riflessi arcaici nello schema motorio. E' anche attraverso questi movimenti riflessi, che il bambino rafforzerà il tono muscolare necessario al suo sviluppo motorio e gli fornirà una disponibilità posturale, intellettuale e uno stato di sicurezza interiore. Molti bambini o adulti, con difficoltà di apprendimento e/o relazionali, hanno riflessi poco sviluppati o ancora attivi. Negli ultimi 15 anni, le tecniche corporee per raggiungere questa integrazione a qualsiasi età, sono state sviluppate da professionisti dell'istruzione e della salute. Il programma RMT (Rhythmic Movement Training) è una di queste tecniche.